Un canto “quasi” gregoriano per il tempo di Avvento, relativamente recente ma bellissimo e semplice.
Utilizza come ritornello, ma con musica diversa, il testo dell'antifona di introito della S. Messa della IVª domenica di Avvento. Ha quattro lunghi versi, dei quali tre sono preghiere composte di frasi scritturistiche, mentre l'ultimo è una risposta di Dio che annuncia l'arrivo del Salvatore.
È poco chiara l'origine esatta del testo; la più antica versione conosciuta si trova negli “Officia Propria” della congregazione degli Oratoriani pubblicata in Francia nel 1673.
È incluso nei canti in appendice del "Liber Usualis", fin dall'edizione del 1921.
Classique > Musique sacrée > Chant grégorien |
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